LO SCULTORE
Dario Ruffini nasce a Lumezzaene (BS), fino all’adolescenza è vissuto in un paesino del Friuli.
Dopo aver conseguito la maturità classica, segue la sua passione per la musica , ed a 18 anni si trasferisce a Gubbio per studiare Liuteria. Qualche anno dopo, interessato all'arte classica e rinascimentale, si sposta a Firenze, dove studia Architettura, e da li, nella campagna toscana, dove inizia l’attività di scultore da autodidatta, con le prime opere intagliate nel legno.
Perfeziona poi l’arte presso un laboratorio di Serre di Rapolano in provincia di Siena, dove inizia ad utilizzare il travertino, pietra locale.
All ’inizio degli anni novanta apre un proprio laboratorio di scultura in travertino e marmo ad Asciano (Siena) che tutt'oggi è la sede della sua attività.
Dario Ruffini nasce a Lumezzaene (BS), fino all’adolescenza è vissuto in un paesino del Friuli.
Dopo aver conseguito la maturità classica, segue la sua passione per la musica , ed a 18 anni si trasferisce a Gubbio per studiare Liuteria. Qualche anno dopo, interessato all'arte classica e rinascimentale, si sposta a Firenze, dove studia Architettura, e da li, nella campagna toscana, dove inizia l’attività di scultore da autodidatta, con le prime opere intagliate nel legno.
Perfeziona poi l’arte presso un laboratorio di Serre di Rapolano in provincia di Siena, dove inizia ad utilizzare il travertino, pietra locale.
All ’inizio degli anni novanta apre un proprio laboratorio di scultura in travertino e marmo ad Asciano (Siena) che tutt'oggi è la sede della sua attività.